martedì 26 giugno 2012

Insegnare l'inglese ai bambini: ecco cosa si domanda un insegnante

 

Quanto lavoro c'è dietro l'attività di un insegnante di inglese?

Quanto tempo ci vuole perchè una lezione di un'ora a bambini sia davvero una buona lezione?


Questo dialogo te lo fa comprendere (liberamente ispirato a questo vero dialogo):

Il dialogo parte da una domanda di un'insegnante che deve organizzare un corso di inglese per bambini di una fascia d'età davvero impegnativa (3-6 anni):
"Ciao. Mi chiamo AshSensei e sono un'insegnante di inglese: la mia piccola scuola provata di lingua inglese sta progettando di iniziare corsi di inglese per bambini (di appena 3-4 anni) con la motivazione che "se i bambini risultati non li ottiengono a quest'età, non li ottengono più". 
Personalmente sono d'accordo con l'idea, soprattutto perché, in veste di loro insegnante straniero, sarà mia responsabilità di insegnare loro e le loro madri. 
Il problema è che non ho la pòiù pallida idea su cosa insegnarli quindi mi piacerebbe sapere se qualcuno ha qualche esperienza o suggerimento su come affrontare un corso di inglese per questa fascia d'età?"

C'è chi inizialmente risponde sconsolato:
"Onestamente non ho nessuna idea dicome si possa organizzare una lezione di inglese con un target del genere: sembra più un asilo nido rispetto ad una classe vera e propria. Mi viene in mente di insegna alle madri alcuni suoni (come rime e canzoni) da trasmettere ai loro figli."

Altri indicano direttamente la loro esperienza:
"L'ho fatto e bisogna preparasi onde evitare che si tramuti in una pessima esperienza; l'idea è di farli ridere e divertire, per cui, l'ideale è utilizzare un CD per bambini con canzoni o suoni molto semplici. Alla fine della lezione di inglese, se le mamme sono felici, il risultato è ottenuto. 
Ma quando c'è la lezione, assicurati che ci sian col bambino sempre la mamma, o una tata o un'assistente, perchè i bambini a quell'età hanno evidentemente bisogno di aiuto e supporto, anche per cose che sono"extra-lezione"."

Altri entrano ancora più nel tecnico:
"In questa fascia d'età, il bambino deve essere abituato ad un ambiente scolare, per cui è necessario che possano seguirvi, anche se divertendosi; ad esempio, si possono fare dei giochi danzando, cantando, saltando: l'esperienza cinestetica per i bambini crea delle radici profonde nel loro apprendimento.
Ancora, altre ottime idee sono quelle di insegnare i "blocchi di colore", cioè insegnare ai bambini dei nomi in inglese di oggetti con lo stesso colore (ciliegia, fragola, ferrari per il rosso; sole, limone, majonese per il giallo; ecc.)".




venerdì 8 giugno 2012

Corsi di inglese per ragazzi a Roma? Una lezione di esempio

Se abiti a Roma e cerchi un corso avanzato per il tuo ragazzo, ecco una lezione esemplare tenuta nelle sedi di British School: gli archetipi letterari.


Gli archetipi letterari nella letteratura inglese sono quei caratteri che si ripetono nella letteratura classica e contemporanea, quei "tipi" di personaggio che si ripetono e che rimangono impresse nell'immaginario della storia: sono tipologie che si possono riconoscere fin dall'infanzia e fino agli 80 anni, perchè sono universali, sono "persone" e "caratteri" che il nostro inconscio ha sempre avvertito.



Archetipo inglese numero uno: the hero, l'eroe...

Solitamente, l'eroe ha un passato un pò strano: sua madre potrebbe essere una vergine o qualcuno avrebbe potuto ucciderlo. In generale, la sua infanzia non è propriamente facile: l'eroe nella letteratura inglese potrebbe essere stato sottratto ai suoi genitori oppure cresciuto presso una famiglia affidataria.
L'eroe è un tipo avventuroso e si trova spesso immischiato in una serie di peripezie in età adulta: quando matura sposa la "bella" della storia e, tendenzialmente, diventa re.

Parole chiave di questa parte del corso di inglese : hero, fighter, childhood, adventure, king.


Archetipo inglese numero uno: the mentor, il mentore o il tutore...

Spesso collegato all'archetipo dell'eroe, il mentore o tutore è quella figura di consigliere, una figura "protettiva" e comunque "un braccio destro" dell'eroe, che gli è sempre fedele.
A volte, si sostituiscono alla figura materna o paterna che l'eroe non ha mai avuto - per i motivi che abbiamo visto prima.
Parole chiave di questa parte del corso di inglese : teacher, counselor.

Vuoi conoscere come prosegue questa lezione?

Contatta British School a Roma. Siamo presenti in queste sedi:





mercoledì 6 giugno 2012

Una lezione di esempio in inglese: esprimere le emozioni

Vuoi un nuovo esempio di una tipica lezione di inglese per il tuo ragazzo?
Dopo la lezione di esempio di inglese per bambini, vi proponiamo una picola conversazione in inglese esemplare per corsi per ragazzi:

Emozioni in inglese: la felicità

Ci sono tanti contesti in cui si esprime un'emozione: si esprime la propria felicità in famiglia, con il più caro amico oppure anche con i compagni di scuola o la propria maestra.

Ci sono tanti modi per esprimere la propria felicità e con diverse frasi:
"I'm very happy right now." >> "Sono molto felice in questo momento".
"I'm happy." >> "Sono felice" (per un evento, per un buon voto a scuola, per un abbraccio)".
"I haven't been this happy in a long time." >> "Non ero così felici da tanto tempo".
"I don't think I can be any happier right now." >> "Non penso di poter essere più felice di ora".

In realtà, questi modi di esprimere l'emozione, ci permettono di entrare nel merito di alcune forme verbali abbastanza basilari:
  • l'indicativo presente ("I'm very happy right now");
  • il passato prossimo ( "I haven't been this happy in a long time");
  • frase negativa per esprime concetto positivo ("I don't think I can be any happier right now.")
Alla frase che esprime l'emozione, si può anche unire la causa della felicità:

"I'm so happy I got a job offer." >> "Sono molto felice perchè ho ricevuto un'offerta di lavoro".
"I was happy when I received an A for my final report." >> "Ero molto felice quando ricevetti una A nel mio compito".

Infine, si può esprime un'emozione riferendosi ad un'altra persona:
"I think my professor was happy with my essay." >> "Penso che il mio professore fosse felice del mio tema".
"My grandmother is always happy when I come visit her." >> "Mia nonna è sempre contenta quando vado a farle visita".
"My grandfather is always happy to see me." >> "Mio nonno è sempre contento di vedermi".


Ti interessano dei corsi di inglese per tuo figlio?
Cerchi professionalità nella docenza?
Siamo a disposizione!