Quanto lavoro c'è dietro l'attività di un insegnante di inglese?
Quanto tempo ci vuole perchè una lezione di un'ora a bambini sia davvero una buona lezione?
Questo dialogo te lo fa comprendere (liberamente ispirato a questo vero dialogo):
Il dialogo parte da una domanda di un'insegnante che deve organizzare un corso di inglese per bambini di una fascia d'età davvero impegnativa (3-6 anni):
"Ciao. Mi chiamo AshSensei e sono un'insegnante di inglese: la mia piccola scuola provata di lingua inglese sta progettando di iniziare corsi di inglese per bambini (di appena 3-4 anni) con la motivazione che "se i bambini risultati non li ottiengono a quest'età, non li ottengono più".
Personalmente sono d'accordo con l'idea, soprattutto perché, in veste di loro insegnante straniero, sarà mia responsabilità di insegnare loro e le loro madri.
Il problema è che non ho la pòiù pallida idea su cosa insegnarli quindi mi piacerebbe sapere se qualcuno ha qualche esperienza o suggerimento su come affrontare un corso di inglese per questa fascia d'età?"
C'è chi inizialmente risponde sconsolato:
"Onestamente non ho nessuna idea dicome si possa organizzare una lezione di inglese con un target del genere: sembra più un asilo nido rispetto ad una classe vera e propria. Mi viene in mente di insegna alle madri alcuni suoni (come rime e canzoni) da trasmettere ai loro figli."
Altri indicano direttamente la loro esperienza:
"L'ho fatto e bisogna preparasi onde evitare che si tramuti in una pessima esperienza; l'idea è di farli ridere e divertire, per cui, l'ideale è utilizzare un CD per bambini con canzoni o suoni molto semplici. Alla fine della lezione di inglese, se le mamme sono felici, il risultato è ottenuto.
Ma quando c'è la lezione, assicurati che ci sian col bambino sempre la mamma, o una tata o un'assistente, perchè i bambini a quell'età hanno evidentemente bisogno di aiuto e supporto, anche per cose che sono"extra-lezione"."
Altri entrano ancora più nel tecnico:
"In questa fascia d'età, il bambino deve essere abituato ad un ambiente scolare, per cui è necessario che possano seguirvi, anche se divertendosi; ad esempio, si possono fare dei giochi danzando, cantando, saltando: l'esperienza cinestetica per i bambini crea delle radici profonde nel loro apprendimento.
Ancora, altre ottime idee sono quelle di insegnare i "blocchi di colore", cioè insegnare ai bambini dei nomi in inglese di oggetti con lo stesso colore (ciliegia, fragola, ferrari per il rosso; sole, limone, majonese per il giallo; ecc.)".
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RispondiEliminaCiao. ti è mai capitato di provare ad usa un gioco in lingua tipo Canta English? i bambini oltre ad imparare si divertono ;) e non sono stressati da un insegnamento accademico.. non so, magari torna utile l'informazione.
EliminaCiao e grazie.
Grazie Martina per la segnalazione preziosa!
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